La presenza di calcoli alla vescica richiede la loro rimozione chirurgica. Questa pratica chirurgia tradizionale prevede un’ampia scontinuazione della fascia addominale per permettere al chirurgo di accedere alla vescica portandola all’esterno. Successivamente, mediante un’incisione, i calcoli vescicali verranno asportata completamente.
Con la chirurgia mininvasiva si ottiene lo stesso risultato con una ferita di circa 3 cm. In questo modo c’è una riduzione dei tempi di intervento e del dolore postoperatorio viste le ridotte manipolazioni sulle strutture muscolari e vescicali.